Da un libro, ‘Il Risorgimento’, nasce un progetto promosso dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze attraverso il proprio PortaleRagazzi, che si svolge in collaborazione con l’assessorato all’educazione del Comune di Firenze che lo ha inserito nel percorso educativo ‘Le chiavi della città’. Il volume è stato scritto dal professore Cosimo Ceccuti, docente di storia contemporanea all’università di Firenze e presidente della Fondazione Spadolini-Nuova antologia, ed è edito dalla casa editrice Le Lettere di Firenze. Per il suo taglio particolarmente divulgativo ha stimolato la nascita di un progetto assai articolato che intende raccontare ai giovani questo momento così importante della nostra storia, oltre alle vicende di Firenze Capitale, attraverso le fonti storiche e archivistiche supportate dai più moderni strumenti web. Dal volume nascerà infatti un e-book implementato (il primo, su questo tema, progettato e distribuito in Toscana) che, oltre ad essere letto e sfogliato, è arricchito da numerosi contenuti multimediali (video, audio, galleria di immagini) che rimandano ai singoli temi affrontati dal testo. Ne sarà realizzata anche una versione per I pad. Hanno collaborato a questa fase prestigiose istituzioni cittadine quali l’Archivio di Stato, la Fondazione Spadolini, La Nazione, la Mediateca Regionale Toscana, la Giunti Progetti Educativi, la casa editrice Le lettere.
La pubblicazione digitale rappresenta, così, un fondamentale strumento di approfondimento nell’ambito del progetto generale dell’Ente, intitolato ‘Risorgimento e Firenze capitale, dagli archivi al multimediale’ che è rivolto alle scuole ed è declinato in diversi momenti che saranno presentati prossimamente alla stampa in maniera più dettagliata, uno dei quali consiste in un ciclo di lezioni a cura dell’università di Firenze e della Fondazione Spadolini-Nuova Antologia. Tappe ulteriori saranno un concorso tra gli alunni delle scuole fiorentine (chiamati a scrivere sul web la conclusione di un racconto di Carlo Boschi, ‘Hippo e Virgilio. La scoperta dell’Italia’, edito da Giunti progetti Educativi, sull’ideale rapporto tra un diciassettenne del 1848 e un coetaneo dei giorni nostri) e la lettura commentata delle cronache di allora de La Nazione. Il progetto prevede inoltre visite guidate alla mostra ‘Cittadini d’Italia’ allestita, da ottobre, all’Archivio di Stato in cui il Risorgimento viene raccontato attraverso documenti dell’epoca. Le sale dell’Archivio ospiteranno anche installazioni realizzate dai giovani del Liceo artistico di Porta Romana e dell’Accademia delle belle arti. Nel periodo scolastico sarà predisposta anche una rassegna cinematografica sui film dedicati al Risorgimento con proiezioni mattutine, opportunamente presentate, al Cinema Odeon, in collaborazione con la Mediateca Regionale Toscana.
Infine, nella sede dell’Ente Cassa di Risparmio in via Bufalini, sarà presentata la sezione risorgimentale delle collezione di soldatini di Alberto Predieri che, relativamente al periodo napoleonico, è ritenuta una delle più importanti d’Italia, assieme a dipinti sul tema appartenenti alla collezione dell’Ente Cassa.
«Le iniziativa che presentiamo oggi – ha evidenziato il presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze avvocato Michele Gremigni – vogliono essere il nostro contributo alle manifestazioni celebrative dei 150 anni dell’Unità d’Italia. E, come facciamo per tante situazioni analoghe, abbiamo pensato di rivolgerci ai giovani e alle future generazioni perché siamo convinti che siano un terreno fertile per trasferire messaggi così importanti come quelli che scaturiscono dal racconto della nostra storia. Una storia che vogliamo rendere accessibile e interessante grazie ad un volume che ha una impostazione quasi giornalistica assai adatta allo scopo, e ai moderni strumenti multimediali come viene raccontato nell’incontro di stamani. Ricordo inoltre che l’Ente ha sostenuto anche altri progetti che hanno come tema l’Unità d’Italia. Mi riferisco, ad esempio, all’acquisto fatto a suo tempo, della collezione di soldatini di Alberto Predieri, ritenuta una delle più importanti d’Italia e che esporremmo nei prossimi mesi, al Congresso nazionale del Risorgimento e alla realizzazione di un dvd sul ruolo dei sacerdoti toscani nella storia dell’Unità d’Italia a cura del Comitato fiorentino per il Risorgimento».
«Il volume – ha sottolineato l’autore Cosimo Ceccuti – ricostruisce i punti salienti del processo risorgimentale italiano, nei suoi vari aspetti politici, culturali, sociali e militari. Un percorso lungo più di cinquant’anni, dal 1815 al 1870, che si snoda attraverso quattro sezioni e il cui filo rosso è rappresentato dall’integrazione fra testo e immagini (molte delle quali inedite o comunque poco note), intese in senso ampio, con il ricorso ai quadri, ma soprattutto alle stampe popolari, ai documenti autografi, agli oggetti anche di uso quotidiano, per testimoniare il radicamento popolare e sociale dei valori e degli uomini che fecero l’Italia».
«Il libro di Ceccuti – ha rilevato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – rientra in un progetto più ampio, quello de ‘Le Chiavi della Città’, il pacchetto di iniziative e progetti che il nostro assessorato offre ai ragazzi delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle secondarie di primo grado. Educare alla conoscenza, stimolando la curiosità e la voglia di apprendere, è il primo passo per aiutare i nostri ragazzi a costruire il proprio futuro. Con questo progetto troviamo tutte tessere di un mosaico per una comprensione organica e scientifica che rende giustizia a questa pagina fondamentale della nostra storia. Grandi e piccoli personaggi, eventi, idee e battaglie ci vengono incontro in maniera semplice e familiare. L’obiettivo è quello di ritrovarci tutti insieme in una storia comune, fatta di momenti esaltanti e di errori, di progressi e di scontri politici e sociali. Non solo. Grazie a questo libro tornano nel ‘vocabolario d’Italia’ alcune parole chiave elementari ma fondamentali: amicizia, altruismo, forza interiore, capacità di sentimento e pensiero, fervore, allegria, rifiuto dell’ingiustizia, libertà. Durante il Risorgimento, ma anche nella Resistenza, sono questi concetti e parole che hanno permesso di compiere gesti ritenuti impossibili».
«Il Risorgimento non è acqua passata – ha dichiarato il presidente della casa editrice Le Lettere Giovanni Gentile – ma spirito contemporaneo: per questo motivo l’editrice Le lettere ha contribuito alla costruzione, attorno all’importante opera di Ceccuti (50 anni di storia risorgimentale distillati in un volume di agile lettura e grande rigore scientifico) di un percorso originale e accattivante per il coinvolgimento delle scuole fiorentine. La dimostrazione concreta di quanto si possa realizzare mettendo insieme chiarezza di obiettivi, serietà intellettuale e unità di intenti. La cittadinanza consapevole passa anche da radici forti; e a Firenze il Risorgimento è storia, identità e presenza. Non solo perché siamo stati capitale, ma per quell’idea di Italia che attraversa storicamente tutta la
grande cultura fiorentina, da Dante in poi. Sono certo che i nostri giovani sapranno riconoscerla».
Domani il volume sarà presentato alla città nel corso di una cerimonia che si svolgerà nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio (con inizio alle 17.30).
Saranno presenti, oltre all’autore, l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, il presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Michele Gremigni, il presidente della casa editrice Le Lettere Giovanni Gentile e Angelo Varni.