L’iniziativa organizzata dalla sezione toscana dell’Aidai in collaborazione con l’assessorato all’educazione
Saltano, corrono, a scuola infastidiscono compagni e professori, sono distratti, non svolgono i compiti perché non riescono a concentrarsi. Ma non sono dei Gianburrasca, sono bambini affetti da una turba organica dei neurotrasmettitori cerebrali che comandano l’attenzione. Si chiama Adhd, sindrome da deficit di attenzione e iperattività, e non è semplice da diagnosticare.
Spesso è l’ambito scolastico, quindi il confronto con i propri coetanei, a permettere l’identificazione di un bambino con questo problema. Da qui emergono il disagio dei familiari e le difficoltà delle istituzioni nell’ adattarsi alle singole problematiche.
Di questo si parlerà al convegno “Attenzione e disattenzione: dalle basi neurofisiologiche all’intervento in classe” che si svolgerà domani nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
All’iniziativa, organizzata dalla sezione toscana dell’Aidai (Associazione Italiana Disturbi dell’Attenzione e Iperattività) in collaborazione con l’assessorato all’educazione, parteciperanno alcuni esperti del settore come Giuseppe Cossu (università di Parma), Lucia Bigozzi e Tamara Zappaterra (università di Firenze), Daniele Fedeli (università di Udine) e Fabio Celi (università di Parma).
Il tema dell’ ‘attenzione’ verrà trattato partendo dalle basi neurofisiologiche e dai disturbi correlati e verranno fornite indicazioni per gli interventi da attuare a scuola. Durante il convegno saranno presentate le più recenti acquisizioni scientifiche sui bambini con Adhd.
L’Aidai collabora da anni con “Le Chiavi della città” e il Cred-Ausilioteca (il ‘Centro Risorse Educative Didattiche-Ausilioteca’, un servizio comunale che opera nel settore delle disabilità e rappresenta un importante riferimento per le scuole fiorentine e regionali sia per la formazione che per la consulenza agli educatori e alle famiglie). proponendo alle scuole sia la formazione per gli insegnanti che le attività in classe con i ragazzi.
Il convegno si aprirà alle 9 di domani con il saluto dell’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi.