E’ intitolato alla scrittrice Laura Orvieto. L’iniziativa presentata dall’assessore Di Giorgi
Un premio per valorizzare la letteratura per ragazzi e onorare la memoria della scrittrice Laura Orvieto (nata a Milano nel 1876 e morta a Firenze nel 1953) che con la sua opera, ‘Storia delle storie del mondo. Greche e barbare’, si è fatta conoscere dai giovani di tutto il mondo.
L’iniziativa, presentata questa mattina a Palazzo Vecchio dall’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, Enzo Cheli e Gloria Manghetti rispettivamente presidente e direttore del Gabinetto Vieusseux e da Aldo Cecconi della Giunti editore, è rivolta alle opere in lingua italiana (narrativa o poesia) edite tra il 1° giugno 2009 e il 31 maggio 2011. Si articola in due sezioni: un’opera destinata ai bambini tra i 6 e gli 11 anni; un’opera destinata ai ragazzi tra i 12 e i 15 anni. In palio ci sono due consistenti premi, entrambi di 3mila euro.
I volumi devono essere spediti entro il 15 giugno 2011 e la proclamazione ufficiale dei vincitori e la premiazione si terranno in Palazzo Vecchio il prossimo ottobre.
«Quest’anno – ha spiegato l’assessore Di Giorgi – ricorre il centenario della pubblicazione del volume di Laura Cantoni Orvieto, un’opera di grande successo e di alta qualità letteraria ed educativa, pubblicata per la prima volta a Firenze nel 1911 dalla casa editrice Bemporad. Rinnovando il suo compito istituzionale di onorare la memoria di questa importante scrittrice, la Fondazione ‘Premio Laura Orvieto’, il cui presidente, per statuto, lo è anche del Gabinetto Vieusseux, ha così deciso dopo tanti anni di bandire nuovamente questo riconoscimento».
La prima edizione risale al 1953, con due sessioni: uno per le opere in prosa e uno per canzoniere; premio che si svolgeva con cadenza biennale. Negli anni il premio ha avuto fasi alterne e dal 1974 al 1987 la sua assegnazione è stata sospesa. Nel 1984 Adriana Guasconi Orvieto ha creato l’attuale Fondazione, riconosciuta nel 1987 dalla Regione Toscana, con lo scopo di rilanciare l’iniziativa. Due anni più tardi la Fondazione ha bandito un nuovo concorso senza distinzione tra opere in prosa e canzonieri.
Per l’occasione il Gabinetto Vieusseux, che conserva l’archivio della scrittrice, organizzerà una mostra di immagini, libri, documenti relativi a ricostruire la figura complessiva dell’autrice, figura rilevante nella vita culturale del suo tempo sia attraverso la collaborazione al ‘Marzocco’ e ai movimenti letterari del primo Novecento sia attraverso la direzione di periodici per l’infanzia.
La mostra sarà allestita nelle sale dell’Archivio Storico del Comune di Firenze e saranno invitati a visitarla gli alunni e gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del nostro territorio.