La sicurezza? Gli studenti fiorentini la imparano a teatro.

Lunedì al Teatro di Rifredi lo spettacolo ‘Prevenzio e Incoscenzio’, promosso da Inail e dell’assessorato all’educazione
La sicurezza? Si impara a teatro. ‘Prevenzio e incoscenzio a scuola’, lo spettacolo comico-brillante per far capire agli studenti fiorentini il rischio di infortuni in casa, a scuola e sul lavoro, andrà in scena lunedì mattina al Teatro di Rifredi.
L’iniziativa, promossa dall’Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro), in collaborazione con l’assessorato all’educazione, ha lo scopo di far capire ai giovani che le azioni della giornata rappresentano un rischio che potrebbe costare caro e che, di conseguenza, è necessario aumentare la prevenzione dei rischi legati agli infortuni.
Alla rappresentazione assisterà l’assessore Rosa Maria Di Giorgi.
Il progetto teatrale è inserito nel programma ‘Le Chiavi della Città’, il ciclo organizzato dall’ufficio ‘interventi educativi e scambi culturali’ dell’assessorato, che comprende progetti e percorsi formativi per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Lo spettacolo è nato dall’iniziativa personale di Giuseppe Fanciullo, ex vicedirettore della sede Inail di Pistoia che, coinvolto nel teatro amatoriale con la compagnia “Il Tarlo Matto” e interessato al tema della prevenzione, ha pensato al teatro come veicolo per parlare a chi rischia di non ricevere il messaggio nel modo adeguato.
E’ rivolto ai ragazzi delle quinte elementari e medie e si compone di quattro quadri ispirati a ambienti quotidiani come la casa, l’ambiente di lavoro, la scuola dove i personaggi dimostrano come si può cadere in situazioni di rischio, come evitarle e quali sono le regole da seguire. I protagonisti, Prevenzio e Incoscenzio, sono un po’ come Stanlio e Ollio: se uno si comporta non correttamente, l’altro suggerisce la cosa giusta da fare: alla fine emerge chiaramente l’indicazione sulle azioni da intraprendere nell’ottica della sicurezza.
«Il teatro – ha sottolineato l’assessore Di Giorgi – si presenta come mezzo vincente di comunicazione per avvicinare i giovani ai principi della prevenzione e della sicurezza sul lavoro. Questo spettacolo propone storie di facile comprensione per i bambini, che ricordano immediatamente gli ambienti nei quali vivono. L’obiettivo è quello di passare dalla finzione teatrale alla consapevolezza nella vita».